Ogni giorno, senza rendercene conto, potremmo assumere cibi killer senza rendercene conto. Scopriamo quali sono quelli più pericolosi
Mangiare è di sicuro uno dei piaceri della vita, ma come ogni piacere deve essere comunque bilanciato altrimenti potrebbe ritorcersi contro. Abusare di alcuni cibi, di certo potrebbe portare conseguenze spiacevoli al nostro organismo. Ma ci sono alimenti che sono definiti cibi killer, il cui consumo a lungo andare potrebbe nuocere il nostro organismo. Scopriamo una piccola lista di quali sono quelli più comuni, e di cui spesso ignoriamo il pericolo che si nasconde dietro.
Cibi killer: occhio agli zuccheri
I cibi zuccherati, probabilmente su tutti, sono quelli da misurare nel loro consumo. Lo zucchero raffinato, essendo privo di sostanze nutritive e il forte apporto di calorie vuote, a lungo andare può far male al nostro corpo. E anche al cervello. Per il suo “smaltimento” attinge a vitamine e risorse minerali di cui è fornito il nostro corpo, andandoci ad indebolire. Un killer silenzioso, da monitorare. Altro alimento che può danneggiarci è la farina bianca raffinata. Sotto forma di pane, dolci e pasta, rischiamo quotidianamente di ingerirla. I lipidi si riducono sensibilmente nel processo di raffinazione, aumentando il tasso di carboidrati. Anch’essa carica di calorie vuote, difficili da smaltire.
Latte e latticini
Per quanto possano essere straordinariamente buoni, ingerire assiduamente latticini e latte può davvero far male al nostro organismo. In natura, l’uomo è l’unico animale ad assumere latte anche in età adulta. E questo è tendenzialmente fuori natura. Il nostro corpo con il passare del tempo, riduce la lattasi, un enzima che favorisce la digestione delle macromolecole presenti nel latte. Avendone di meno nel corso del tempo, la digeribilità del latte e derivati diventa quindi più complessa, e non è insolito svilupparne anche un’intolleranza. State alla larga da alimenti precotti. O se non altro misuratene il consumo. Infatti contengono una grande quantità di sale, additivi, grassi saturi e conservanti appunto per aumentarne la durata. Anche gli insaccati contengono elevati conservanti che sviluppano tossine.
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Evitare di friggere continuamente. Si sa, anche una sedia fritta sarebbe buonissima, ma i cibi fritti, o trasformati, possono agire sulle cellule del cervello e quelle nervose. Alcuni oli sono molto tossici. Durante il processo della cottura, a causa delle elevate temperature, si producono sostanze, come l’acrilamide, che sono tossiche. Purtroppo anche gli snack fritti che amiamo tanto accompagnare da buone birre, alla lunga sono dannosi.
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E proprio come anche l’alcol, e la nicotina, andrebbero ad incidere pesantemente sul nostro fegato e la circolazione sanguigna. L’ideale per depurare il proprio corpo, sarebbe iniziare delle diete vegane o affidarsi a professionisti che riescano ad indicarci quali alimenti fanno bene al nostro organismo.
