Cos’è il giorno della Squilla: quando capita e dove si verifica

Cos’è il giorno della Squilla? Quando si verifica, dove, soprattutto in cosa consiste questa singolare tradizione natalizia

Cos'è il giorno della Squilla
Il 23 dicembre è il giorno della Squilla. Di cosa si tratta?

Nel periodo natalizio, paese che vai, tradizioni che trovi. Ci sono tanti eventi dislocati in tutti i paesi italiani, ma ne esiste uno in particolare molto curioso. Ovvero la Squilla. Ma cos’è il giorno della Squilla? In cosa consiste e dove si verifica, e qual è il significato che c’è dietro?

Cos’è il giorno della Squilla: un evento principalmente Abruzzese

Le manifestazioni e le celebrazioni di pace e gioia, a ridosso del Natale, sono numerose. Ma in Abruzzo, e precisamente a Lanciano, il giorno 23 dicembre è una giornata particolare. Oltre ad essere l’antivigilia di Natale è anche il giorno della Squilla. Per scovarne le origini bisogna andare indietro addirittura alla fine del 1500. Infatti, risale al 1588 voluta dall’arcivescovo Monsignor Paolo Tasso. In memoria del pellegrinaggio, allegorico e figurato, della famiglia Santa, di Giuseppe e Maria verso Betlemme. Infatti, si racconta, era solito praticare un viaggio come penitenza, a piedi scalzi, dalla sua abitazione alla chiesa dell’Iconicella. Dalle ore 18:00 del 23 dicembre, mentre i negozi preventivamente iniziano già a chiudere i battenti, le campane della Cattedrale di Lanciano, dalla torre campanara composta da tre campane, con al centro appunto la Squilla, iniziano i rintocchi. Questo come segnale alle altre Chiese, come a sancire l’inizio della festa. La Cattedrale rappresenta la Betlemme, e i fedeli che vanno, simboleggiano il pellegrinaggio. E inizia il cammino delle persone verso la Chiesa. Alla fine della funzione, inizia il viaggio a ritroso con una fiaccolata, con la benedizione del Vescovo.

Cos'è il giorno della Squilla
Il 23 dicembre è il giorno della Squilla. Di cosa si tratta?

Il bacio ai genitori

Il significato, oltre che estremamente religioso, ha anche un forte carattere familiare. Infatti, è usanza dei figli, al momento del rintocco delle campane, recarsi presso i propri genitori, o i nonni, e in segno di loro omaggio, praticano (tradizionalmente) il baciamano. Come segno di devozione. Una usanza molto sentita e singolare, ben raccontata anche in qualche pellicola cinematografica, come ad esempio il sempre geniale Parenti serpenti del compianto regista Mario Monicelli.

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Cos'è il giorno della Squilla
Il 23 dicembre è il giorno della Squilla. Di cosa si tratta?

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Una tradizione singolare, e sicuramente bellissima. In molti lo chiamano addirittura il Natale anticipato, o la vera e propria festa della famiglia, grazie all’alto valore che la cittadina, ne attribuisce. D’altra parte, più tradizionali sono degli eventi, e di vecchia data, e più sono sentite e tramandate dalla popolazione. Si pensi alla favola di Babbo Natale, come è nata davvero, o il culto del presepe in quasi tutta l’Italia. Sono quelle tradizioni che farebbero bene a non scomparire mai. Il legame viscerale con la propria terra, usi e costumi, è un patrimonio da portare dentro se stessi, e se possibile, tramandare ai propri prossimi.

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