Pansessuali: chi sono, cosa significa e perché se ne parla così poco

Chi sono i pansessuali? Perché se ne parla molto poco? Come si fa a capire che potremmo esserli e quali sono le caratteristiche di questo genere?

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Cos’è la pansuessualità?

Negli ultimi anni, fortunatamente, si va sempre verso una continua e massiccia accettazione sugli orientamenti di genere. Per troppo tempo si è assistito a discriminazioni di omosessuali, bisessuali, transgender e quant’altro. Purtroppo, sono ancora presenti ma la battaglia è più accesa che mai. E tra gli orientamenti sessuali, troppo poco spesso si sente parlare di pansessualità. Ma chi sono i pansessuali, e perché si differenziano dagli altri generi? Scopriamolo insieme.

Pansessuali: qual è la loro attrazione

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Cos’è la pansuessualità?

L’Istituto Superiore di Sanità definisce i pansessuali come persone che sono indipendentemente attratte da qualsiasi genere. L’identità di genere e l’orientamento di un individuo non sono assolutamente in correlazione. Il termine stesso, proveniente dal greco, indica nella sua etimologia “tutto”. Che sia attrazione fisica o solo romantica, mentale ed emozionale, un soggetto non dà importanza al sesso e al genere, è un’attrazione che prescinde da questi fattori. Sono quindi indistintamente attratte da persone che siano esse di genere maschile o femminile, o quelle definite di genere non binario. La sua teoria è collocata nel tempo a Sigmund Freud, che utilizzò per primo il termine appunto di pansessualismo. Nel 1977 Mario Meli, definisce l’essere umano come un soggetto aperto nativamente a tutto, selettivamente poi represso e soggetto ad “educastrazione”, come sottolineava Meli, che riprese la teoria nativa di Freud.

Differenze con la bisessualità

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Cos’è la pansuessualità?

Se non completamente diversa dalla bisessualità, la pansessualità può essere considerata come un ramo di essa, con una apertura ancora più totale sugli orientamenti sessuali. Infatti, un “bisex” prova attrazione indistintamente per uomo e donna, il pansexual tende ad abbattere ogni barriera del genere sessuale. Differenza sottile, ma sostanziale. Personaggi famosi come Miley Cirus e Cara Delevigne hanno fatto outing, dichiarando la loro pansessualità. E da lì, il termine è stato ancor più diffuso, con persone che ne hanno finalmente compreso il senso e con la quale hanno potuto esprimere il proprio stato.

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Cos’è la pansuessualità?

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Le due celebrità sono da intendere infatti come precorritrici dell’era moderna in materia. Anche la bandiera dell’orgoglio pansessuale è l’esatto mix dei generi. È composta da tre barre orizzontali rispettivamente rosa, blu e gialla.

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Cos’è la pansuessualità?

Il rosa ovviamente è il colore che simboleggia il genere femminile, il blu simboleggia il genere maschile, mentre il colore giallo simboleggia e racchiude in se tutti i soggetti sotto il genere non-binario.

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