Ogni segno zodiacale è affascinato ed attratto da una diversa pietra preziosa. A determinare la scelta è la sua personalità.
Da sempre i minerali hanno un significato mistico ben preciso e per alcuni popoli antichi, come quelli nordici, essi racchiudevano magie misteriose. Oggi non tutti sono propensi ad attribuire ai minerali poteri magici, ma chiunque è affascinato dalle loro sfaccettature e colori, tanto da usarli come gioielli, elementi di decoro o, addirittura, d’arredo. Non solo sotto il punto di vista visivo, i minerali sono ritenuti benefici anche per il corpo e la mente. La cristalloterapia sfrutta proprio queste virtù per donare all’uomo uno stato di benessere.
Ognuno è più attratto da un cristallo rispetto ad un altro per la sua forma, il colore o il modo che ha di riflettere la luce. La nostra preferenza è dettata dalle caratteristiche personali e, perciò, dal nostro segno zodiacale. Per assorbirne l’energia positiva, il consiglio è quello di legare al collo un frammento della vostra pietra portafortuna. Non importa che si tratti solo di scaramanzia: il tuo cristallo ti farà brillare di una nuova luce, donandoti l’energia positiva di cui hai bisogno. Consultando questa lista, troverai la pietra che fa al caso tuo!
Ariete
Le pietre del segno dell’Ariete sono il rubino, il diaspro e il cristallo di rocca. Il diaspro nasce dall’unione di quarzo, calcedonio e minerali colorati. I popoli antichi, ammaliati dai suoi colori, lo portavano al dito incastonato in un anello. Da qui prese il nome di “dito di Marte”, guadagnandosi pertanto la fama di “pietra guerriera”, proprio come la personalità dell’Ariete. Il diaspro agisce su fegato e polmoni, donando forza di spirito per affrontare le difficoltà della vita quotidiana.
Toro
Le pietre portafortuna del Toro sono lo smeraldo e l’avventurina. Lo smeraldo si distingue per il suo unico colore verde ed agisce sulla fiducia, importante valore per questo segno, e sulla sicurezza in se stessi. L’avventurina è un quarzo somigliante alla giada ed ha proprietà benefiche per la gola e le vie respiratorie. Inoltre ha proprietà rigeneranti e calmati, utile contro la rabbia.
Gemelli
La pietra portafortuna dei Gemelli è l’agata. Essa ha il potere di donare successo lavorativo, specialmente nelle materie umanistiche come il giornalismo e la comunicazione. Oltre all’agata, anche la tartaruga è un talismano fortunato per i Gemelli. L’Agata è composta da ossido di silicio, calcedonia e quarzo, spesso presenta delle striature dovute alla stratificazione. In antichità si riteneva fosse una pietra dai poteri occulti. Inoltre si riteneva che aumentasse il vigore sessuale e tenesse lontana l’invidia.
Cancro
Le pietre portafortuna del segno del Cancro sono la pietra di luna, l’opale, il cristallo di rocca e la perla. La pietra di luna sembra donare sensibilità ed aumentare la fertilità, fondamentale vista l’importanza che il Cancro da alla famiglia e agli affetti.
Per la religione islamica, il cristallo di rocca sia utile contro l’obesità, le coliche renali e gli sbalzi d’umore.
Leone
Le pietre fortunate del segno del Leone sono il topazio, il crisoberillo, l’ambra gialla e l’occhio di tigre. L’occhio di tigre è una pietra che sprigiona la sua fortuna nel gioco, soprattutto nei casinò. I popoli antichi ritenevano inoltre che avesse magiche proprietà nel prevenire gli avvenimenti futuri, prevedendo il destino di chi la portava.
Vergine
La pietra portafortuna del segno della Vergine è il quarzo rosa. Per gli antichi questa pietra era indispensabile per contrastare le difficoltà nei rapporti affettivi, per placare i litigi e le problematiche familiari. Tutte questioni fondamentali per il tratto caratteriale risolutivo della Vergine. Inoltre, è un ottimo talismano contro la sfortuna.
Bilancia
Le pietre portafortuna della Bilancia sono l’olivina, la giada e l’avventurina. Queste pietre sono particolarmente indicate ed apprezzate da chi ha un animo artistico, dalle donne che amano stare al centro dell’attenzione, dai musicisti e da tutti coloro che possiedono uno spiccato senso estetico, proprio come i nati sotto il segno della Bilancia.
Secondo gli antichi, queste pietre erano utili per donare forza contro le avversità quotidiane.
Scorpione
La pietra portafortuna dello Scorpione è il diaspro, la pietra di Marte. Il diaspro è composto da quarzo, calcedonio ed altri minerali coloranti che gli antichi portavano al pollice sotto forma di anello, il “dito di Marte“, motivo per cui viene anche considerata una “pietra guerriera”. Sembra sia utile per le malattie del fegato e dei polmoni ed è in grado di donare forza, coraggio ed energia per superare le avversità quotidiane.
Sagittario
La pietra che più porta vantaggio a questo segno è l’ametista. Essa rappresenta l’ambizione, lo spirito d’avventura e l’amore per il viaggio, caratteristiche peculiari del segno del Sagittario. In oriente, questa pietra è simbolo di elevazione spirituale verso una piena conoscenza della propria anima. L’ametista è un ossido di silicio e il suo nome deriva da una ninfa di Bacco della quale egli si invaghì, cercando di ottenerne i favori. Gli antichi erano talmente devoti a questa pietra da essere convinti che fabbricando con essa dei calici dai quali bere vino, l’alcol non portasse mai all’ubriachezza. Inoltre, si crede che questa pietra sia benefica contro l’insonnia.
Capricorno
Le pietre portafortuna del Capricorno derivano dal ferro e sono l’ematite e la tormalina nera. Entrambe sono indispensabili per questo segno, in quanto donatrici di successo negli affari e nel denaro. Inoltre, queste pietre giovano alla salute donando equilibrio emotivo ed incrementando le capacità intuitive. L’ematite in particolare è utile per mantenere alto il livello di attenzione e concentrazione.
Aquario
Le pietre portafortuna dell’Acquario sono l’occhio di gatto, l’opale iridato, ma soprattutto il lapislazzuli.
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l’occhio di gatto ha il potere di equilibrare gli animi più esuberanti, tipici dell’Acquario. L’opale, invece, dona gioia ed ottimismo. Il lapislazzuli purifica il corpo e la mente, aiutano ad affrontare la vita con più spensieratezza. Il suo peculiare colore blu e oro lo rese, in antichità, il minerale preferito per la creazione di gioielli e oggetti preziosi.
Pesci
Le pietre portafortuna dei Pesci sono l’acquamarina e l’ametista. L’ametista è un ossido di silicio e il suo nome deriva da una ninfa di Bacco della quale egli si invaghì, cercando di ottenerne i favori. Tuttora in Oriente simboleggia l’elevazione spirituale. È anche la pietra portafortuna del Sagittario.
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Nel Medioevo, l’acquamarina era ritenuta benefica per i problemi alla gola e per quelli agli occhi, aiutandoli nell’espulsione di dannosi corpi estranei. Oggi, inoltre, si pensa possa aiutare contro le problematiche all’intestino e ai denti.
