Maneki neko: da dove proviene il misterioso gatto giapponese

Il Maneki Neko è un gatto presente in quasi tutte le abitazioni e attività giapponesi: scopriamo qual è il suo significato

Maneki neko
Quali sono le origini della statua del gattino giapponese?

Ogni volta che entriamo in qualche ristorante giapponese (anche cinese), ma come in qualsiasi attività o abitazione, è frequente (per non dire sempre) trovare la statua di un gattino, con una zampa alzata (quasi sempre la sinistra). Ma qual è il suo significato e a quando risale la sua origine?

Maneki Neko: il gatto che ci invita

Il Maneki Neko (招き猫 lett. “gatto che chiama”) è un portafortuna tendenzialmente giapponese che raffigura un gatto con la zampina alzata. Contrariamente a quanto si possa pensare nella cultura occidentale, ovvero che il gattino stia porgendo a noi dei saluti, in realtà ci sta “chiamando“, come è solito fare dai giapponesi con la mano con il palmo rivolto verso l’alto. È un invito ad entrare in casa e a chiamare colui che lo osserva. La sua collocazione nella casa, come da tradizione nipponica, è immediatamente all’ingresso (nel genkan, l’anticamera tradizionale che separa prepara all’ingresso in casa), o nelle vetrine delle attività commerciali.

Le origini

Le origini non sono molto certe, ma bisogna andare indietro almeno fino al 1600, ma la sua prima menzione “ufficiale” avviene in un documento di giornale del 1876, e la loro distribuzione iniziò ad ingranare nei mercati di Osaka. Si racconta che un imperatore passò davanti ad un gatto che alzò la zampa verso di lui, interpretandolo come gesto di richiamo. L’imperatore quindi, deviando il suo percorso, si avviò verso di lui evitando un complotto e una trappola che era immediatamente stata preparata alle sue spalle. Così, quel segno fu interpretato come un buon auspicio e fortuna.

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Maneki neko
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Infatti, spesso sulla pancia del gatto, è raffigurata una targa con una scritta, con su inciso Fuku“, ovvero buona fortuna, che può essere interpretata in più ambiti, sia della vita che lavorativo. In molti strumentalizzano il messaggio ai fini della propria attività commerciale. Ma state certi, ovunque andrete, in ambienti di cultura nipponica, troverete la statuetta di questo gattino che vi augurerà le migliori sorti.

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