È capitato a tutti di essere gelosi dell’ex del proprio partner, solo per il fatto di essere arrivata prima di noi: scopriamo bene però cos’è la gelosia retroattiva, conosciuta anche come sindrome di Rebecca
Sarà davvero capitato a tutti di essere gelosi del passato sentimentale del proprio partner, pur essendo una cosa a tratti paradossale in quanto si tratta di un evento passato che non avremmo potuto controllare, e che ancora adesso non ha senso. Eppure, questo fenomeno, per quanto insensato possa considerarsi, è effettivamente molto diffuso, al punto da prendere una vera e propria denominazione, ovvero gelosia retroattiva o Sindrome di Rebecca. Spesso infatti i pensieri relativi al rapporto sentimentale passato del nostro partner, può sfociare nell’ossessione e compromettere la felicità della relazione. Scopriamo cos’è nell’esattezza la gelosia retroattiva
Gelosia retroattiva: cos’è?
La gelosia retroattiva è chiamata appunta retroattiva e si differenza dalla gelosia normale, perché guarda al passato e fa riferimento al rapporto sentimentale trascorso del proprio partner. Si tratta di una vera fissazione, quasi un disturbo compulsivo di chi non accetta che il proprio partner abbia potuto avere una relazione sentimentale/sessuale con un’altra persona. Si fonda spesso su accuse inutili e infondate che portano a distruggere la solidità di un rapporto.
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Gelosia retroattiva: perché è chiamata anche Sindrome di Rebecca
La Gelosia retroattiva è un disturbo chiamato anche sindrome di Rebecca, perché preso dal nome di una protagonista di un romanzo di Daphne du Maurier “Rebecca la prima moglie” da cui, e è stato poi tratto un film, vincitore del premio Oscar di Alfred Hitchcock. Nella storia Rebecca, è la prima moglie ormai defunta di un ricco signore che ha da poco sposato una dama di compagnia. Questa, divenuta sua moglie, si trasferisce nel suo palazzo.
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Ma qui viene continuamente messa a confronto con Rebecca, la sua prima moglie perché vantava dell’apprezzamento di tutti ed era molto stimata. Diventata ormai oggetto di paragone, la nuova moglie, cade in una gelosia profonda nei confronti della defunta moglie del marito. Assume quindi atteggiamenti ossessivi, compromettendo il futuro della coppia ed essendo la chiara rappresentazione di quello che oggi definiamo gelosia retroattiva.
