Amanti dell’ozio questo è il vostro momento. Gli scienziati considerano il sonno un processo essenziale per il nostro riposo, ricarica e riparazione.
Dormire e riposarsi è fondamentale! Quando chiudiamo gli occhi e ci addormentiamo, permettiamo al nostro subconscio di prendere il sopravvento, valutare lo stress subito durante la giornata e focalizzare gli sforzi sulla guarigione e sul ripristino dell’energia. Inoltre, il sonno aiuta a rafforzare il sistema immunitario e a combattere le infezioni! I ritmi frenetici della nostra vita si portano dietro un carico non indifferente di ansia e preoccupazione, che spesso ci impedisce di rilassarci quando andiamo a dormire.
7 tipi di riposo per il tuo benessere
Lo sapevi che dormire non è l’unico metodo per rilassare la tua mente? Ogni persona ha bisogno un particolare tipo di riposo, a seconda del suo stile di vita, ne esistono infatti diverse tipologie , scopriamole insieme.
Riposo fisico
Il riposo fisico assicura che il tuo corpo possa ricaricarsi al meglio, permettendogli di rallentare e ripararsi. Indicato soprattutto per chi svolge un lavoro sedentario, perché in queste situazione il corpo tende ad assorbire tutto lo stress. Le persone passano sempre meno tempo a dormire, questa carenza di tempo passato sul cuscino accresce il rischio di cattivo umore, mal di testa, deficit di memoria, ma anche sovrappeso e problemi di salute.
Riposo mentale
Quando diventa difficile concentrarsi o quando le nostre osservazioni diventano incoerenti, abbiamo bisogno di ricaricarci. La stanchezza mentale è la più comune e può portare confusione o annebbiamento, il modo migliore per ricaricarsi è alternare momenti di intensa concentrazione a momenti di svago con attività poco stressanti.
Riposo emotivo
La stanchezza emotiva è dovuta alla qualità dei nostri rapporti interpersonali. Alle volte è giusto scaricare il proprio bagaglio emotivo e condividere la propria vulnerabilità con ascoltatori affidabili. È importante avere qualcuno con cui poter essere autentici, con cui non è necessario fingere. Riposo emotivo significa avere il tempo e lo spazio per esprimere i propri sentimenti e poter rispondere sinceramente alla domanda: «Come stai?».
Riposo sociale
Bisogna passare più tempo possibile con le persone che ci fanno stare bene, creare connessioni positive con gruppi di persone o mentori. Il riposo sociale è la pausa dalle persone che attingono alla nostra energia perché richiedono qualcosa da noi. Ogni tanto bisogna stare un po’ da soli o circondarsi di persone che non hanno bisogno di nulla.
Riposo creativo
È importante ritagliarsi piccoli momenti personali durante la giornata in cui dedicarsi a ciò che ci piace, così da rienegizzare le risorse e trarre nuove ispirazioni. Leggi un libro o immergiti nella natura, una bella camminata a piedi permette al cervello di abbassare le difese super razionali e di lasciare spazio al libero flusso delle idee.
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Riposo sensoriale
Computer, videocall e perfino lo svago sui social network sovraccaricano vista e udito. Abbiamo bisogno di ritirarci dal sovraccarico sensoriale per riconnetterci con noi stessi. Essere continuamente esposti a suoni e rumori può compromettere la qualità del nostro riposo. Dobbiamo allontanarci il più possibile dalle fonti di rumore, soprattutto nelle ore serali. Il silenzio è essenziale per una vita serena.
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Riposo spirituale
Al centro del riposo spirituale c’è il bisogno di sentirci ancorati e allineati al senso della vita e alla nostra armonia. Essere soddisfatti della propria vita è fondamentale per riposare bene. Per alcune persone è basato sulla fede, per altri è il volontariato, altri ancora si abbandonano alla lettura di scritture o filosofia. Sempre, c’è l’idea di contribuire con passione e amore a qualcosa di più grande.
