Disney e messaggi subliminali: quali i più palesi

Avete mai sentito parlare della Disney e del caso dei messaggi subliminali? Vediamo insieme i più palesi che possiamo incontrare.

Disney e messaggi subliminali: quali i più palesi

La Disney si è palesata sin da subito come una casa di produzione per bambini e per l’infanzia, nonostante ciò è stata più volte oggetto di critiche e polemiche. La prima, e anche la più recente, ha riguardato alcuni elementi di razzismo e discriminazione presenti in particolare nei lungometraggi più datati della Disney. Nonostante ciò, c’è anche un’altra forte polemica che da anni ruota intorno a quelli che sono i cartoni dell’infanzia più amati di sempre. Si parla di alcuni messaggi subliminali che inneggerebbero alla pornografia ma anche al satanismo e al sesso. Molte teorie di complotto infatti legano Walt Disney – creato e ideatore della casa di produzione – a dei temi molto scottanti e che si ripresenterebbero in modo ciclico nei film. Ma vediamo ora quali sono i più palesi e di cui spesso si parla.

Disney e messaggi subliminali: quali i più palesi

Prima di passare a vedere quali sono questi messaggi subliminali di cui molti parlano, molti si sono questi perché la Disney avrebbe dovuto inserire determinati elementi in film per bambini. La risposta, per i fautori di questa teoria è semplice: ovvero, poter plasmare delle giovani menti sin dalla tenera età e in modo totalmente indiretto. Prima, però, è bene specificare che la Disney si è più volte scagionata dalle accuse e nella maggior parte dei casi, infatti, si è trattato di una suggestione da parte di spettatori sensibili. 

Disney e messaggi subliminali: quali i più palesi

A SIRENETTA

Il primo dei messaggi subliminali che andiamo ad affrontare riguarda la Sirenetta, tra i classici più amati del mondo Disneyano e che si è trovato al centro di ben due polemiche. Il primo riguarda la locandina del film, dove il castello raffigurato alle spalle dei personaggi presenterebbe una torre con una forma fallica. Il secondo riguarda invece il sacerdote che si occupa del matrimonio tra il Principe Eric e la cattiva Ursula. Molti, infatti, hanno notato come l’uomo presenti un curioso e sospettoso rigonfiamento : la risposta dell’animatore è stata che corrisponde semplicemente al ginocchio del prete.

IL RE LEONE

Tra i messaggi subliminali più commentati e criticati troviamo senza dubbio quello che, apparentemente, è presente nel primo film de Il re Leone. In una scena particolare, Simba – dopo una discussione con i due amici Timon e Pumbaa – si lascia andare sul ciglio di un dirupo. La sua “caduta”, lascia alzare del terreno che, librandosi in aria, formerebbe la parola “sex” con linee definite. Pare infatti che a notarlo sia stato un bambino di quattro anni, che subito dopo ha chiesto spiegazioni alla madre. La spiegazione dell’animatore è che la parola non sarebbe “sex” ma “SFX”, ovvero “Special Effects”.

LA BELLA E LA BESTIA

Nella polemica sui messaggi subliminali non poteva mancare uno dei classici per eccellenza della Disney. Parliamo del lungometraggio “La bella e la bestia” e in particolare alla figura dell’antagonista Gaston. Nelle ultime scene dello scontro finale, infatti, si potrebbero notare nello sguardo del cattivo due teschi – successivamente eliminati dalle nuove edizioni. Tempo dopo la Disney ha però ritenuto questa censura eccessiva, e ha rielaborato il DVD senza tagli o censure. 

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Infine, concludiamo con l’ultimo dei messaggi subliminali. In questo caso, gli animatori della Disney hanno confessato di esserne tutti a conoscenza e che si trattasse unicamente di un inside joke, contando sul fatto che nessuno ci avrebbe fatto caso – specie se facendo affidamento alla tecnologia dell’epoca. Nel film, infatti, è possibile vedere la figura di una giovane donna a petto nuda da finestra, alle spalle dei due simpatici topolini detective.

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