Strane abitudini per il mondo: quali sono le più curiose

Girare per il mondo è sempre un’esperienza di vita indimenticabile e inestimabile: ma quali sono le abitudini più bizzarre che scopriremo?

Strane abitudini per il mondo: quali sono le più curiose

Viaggiare è sempre un’esperienza indimenticabile. Lo si fa per fare nuove conoscenze, per ampliare il proprio bagaglio conoscitivo ma anche e soprattutto per approcciarsi a nuove culture. Molto spesso, infatti, entrato in contatto con luoghi differenti e viverli, ci aiuta ad ampliare i nostri orizzonti e uscire dalla zona comfort a cui siamo abituati fa sempre.  Tuttavia, non sempre abituarsi a delle realtà così diverse dalle nostre, risulta facile e immediato: anzi, molte volte si possono incontrare delle abitudine che non potremmo che definire come eccentriche. Ecco i paesi che spiccano di più per questa caratteristica.

Strane abitudini per il mondo: quali sono le più curiose

GIAPPONE

Siamo nati e cresciuti a pane e manga: i famosi “fumetti” che hanno appassionato intere generazioni. Una cultura molto diversa dalla nostra, e che ha tanto da stupirci ma soprattutto insegnarci. Tuttavia, proprio per l’estrema lontananza – ovvia, in un certo senso – che c’è tra noi e il Giappone, non possono mancare determinati aspetti che ci lasciano un po’ perplessi. Tra le abitudini più bizzarre che potremmo incontrare viaggiando per il mondo, infatti, vi è l’ora di punta a Tokyo: per chi ha visitato già questa magnifica città, saprà già di cosa stiamo parlando. Ovvero degli spingitori di passeggeri nel metrò: l’affluenza di persone all’ora di punta, infatti, impedisce di chiudere le porte dei vagoni. Proprio per questi vi sono degli addetti che hanno il compito di spingere i passeggieri all’interno.

Strane abitudini per il mondo: quali sono le più curiose

INDIA

Quante volte viaggiando in giro per il mondo abbiamo preferito “buttare” dei soldi pur di conservare le banconote di un determinato luogo? Ebbene, nel caso dell’India potreste scoprire un’abitudine certamente eccentrica e che vi farà ridere non poco. Se infatti decidete di conservare una banconota come ricordo del vostro viaggio, è bene che sia solo per collezione e non abbiate intenzione di utilizzarla in un futuro remoto. Infatti, in India le banconote hanno una data di scadenza di circa un anno. In più, al minimo accenno di deterioramento i  commercianti tendono a non accettarle.

CINA

Paese che trovi, abitudini che trovi… o una cosa del genere.  Tra le curiosità più stravaganti ed eccentriche che potreste incontrare viaggiando per il mondo, c’è sicuramente quella della Cina: adottano infatti un fuso orario unico per far sì che in alcune regioni il sole sorga quando è mattina inoltrata. Il motivo non si sa, ma se decidete di fare un viaggio in Cina e di non fermarvi in un solo posto, è bene che chiediate sempre l’orario al momento dell’arrivo. Potreste scoprire di aver percorso ben quattro indietro o avanti in soli trenta minuti di macchina. Oltre che bizzarra, questa abitudine della Cina può arrecare non poca confusione nei suoi visitatori.

STATI UNITI

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Ormai, sempre più spesso, pensiamo che l’America non abbia più segreti per noi: canzoni, film, serie-tv e libri ci mostrano questo Paese della speranza sempre così tanto e in modo così dettagliato, che a volte ci sembra noi stessi di essere cittadini della Statua della Libertà. Eppure, ci sono alcuni piccoli segreti, abitudini particolari e specifiche, che non tutti sanno. Tra queste ne troviamo una in particolare. Il motivo di più grande sorpresa, negli Stati Uniti, infatti è dato dagli scontrini dei supermercati: la legge dei prezzi, lì, prevede infatti che nel tagliando esposto sia esclusa la percentuale delle tasse – calcolata solo una volta alla tassa. Insomma, è sempre bene andarci cauti con la spesa, non sapete mai che sorpresa potreste trovarvi davanti. 

Strane abitudini per il mondo: quali sono le più curiose

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COREA DEL SUD

Concludiamo infine con l’ultima delle abitudini più eccentriche a cui potreste andare incontro. Questa volta è il caso della Corea del sud. Come ben sapete, ad avere il bidet (tanto amato da noi) è solo l’Italia. Siamo dovuti scendere a patti con questa verità e adattarci a questa scomodità – per noi che siamo abituati – quando viaggiamo. Tuttavia, in Corea del Sud non è solo il bidet costituire un’elemento di disturbo e diversità. Qui, infatti, la doccia corrisponde a tutto il bagno: il pavimento ha uno scarico al centro e il doccione è sul rubinetto del lavandino.

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