Lo sapevate che il vostro mal di testa può nascondere dei messaggi da parte del vostro organismo? Scopriamo ora i collegamenti.
Innanzitutto, è bene specificare che il mal di testa – anche noto, in modo più specifico, come emicrania – può essere scaturito da una moltitudine di motivazioni e cause. Si può infatti ricondurre alla cefalea, ma anche a sinusite, problemi visivi, disturbi tiroidei e metabolici, problemi di sonno o di posizioni. Ciò che molti tendono, inoltre, a sottovalutare è che il mal di testa può scaturire anche dalle articolazioni, un problema muscolare o l’assunzione di determinati farmaci. In poche parole, ci sono numerosi – se non molteplici – e vari fattori che possono essere imputati come cause di un’emicrania. Trovare una causa specifica ogni volta è pressoché impossibile, tuttavia si può provare ad approfondire. Nello specifico, comunque, si parla di cefalea, distinguendone ben tredici tipologie tra quelle primarie – ovvero prive di patologie – e secondarie – sintomo di patologie.
Mal di testa e perché: cosa vi dice la vostra emicrania
CEFALEE PRIMARIE
In questo caso il mal di testa può nascere da uno stile non corretto di vita, di per sé sbagliato. Ma anche da fattori ambientali e ormonali. L’origine non è molto certa né precisa, nel senso che in questo caso è il mal di testa in sé il problema e non la matrice. Queste comunque, a loro volta, si dividono in “con aura o senza”, “intensiva” e “a grappolo”.
Si manifestano come un dolore pulsante, a metà cranio e accompagnato da nausea e vomito, e ipersensibilità alla luce. Nel secondo caso, invece, il dolore è manifestato in entrambi i lati della testa e viene spesso associato a momenti di grande stress e tensione. Infine, l’ultimo tipo di mal di testa prevede una manifestazione del dolore molto intensa ma breve, colpisce la zona temporale e una metà del volto.
CEFALEE SECONDARIE
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In quest’altro caso, invece, il mal di testa rappresenta un sintomo di un qualcosa in atto. Ovvero, va a essere la manifestazione di una patologia. Le patologia in questione possono essere la sinusite, ovvero un’infiammazione delle vie aree che colpisce la mucosa dei seni paranasali: si manifesta con un senso di oppressione alla radice del naso e sulla fronte, dolore e gonfiore degli zigomi e mal di testa. Seconda patologia è l’influenza: tipicamente stagionale, porta con se anche l’inappetenza, tosse, nausea, mal di gola e febbre alta.
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Infine, l’ultima patologia che si manifesta attraverso il mal di testa è quello del digiuno prolungo che può – in alcuni casi – costituire un’aggravante della cefalea. Questo perché il metabolismo energico celebrare e la riduzione degli zuccheri può portare a delle modifiche nel sistema nocicettivo. Infine, può anche essere manifestazione di problemi articolari o muscolari come, ad esempio, il torcicollo. O, in alcuni casi più gravi, da infezione alle meningi, trauma cranico e fenomeni cerebrovascolari.
