Che cos’è il flourishing? Se ne sente parlare sempre più spesso: ma che cosa indica realmente? Scopriamo il significato e su cosa va ad agire questa nuova tendenza
La pandemia da covid-19 che ancora imperversa su scala globale, ha agito in maniera decisa sulle vite di tutti noi, cambiandole radicalmente. Ha cambiato il modo di pianificare le nostre giornate, il modo di agire in maniera di impulso, con un bel “basta, oggi mollo tutto ed esco” oppure vado a fare un viaggio last minute. Tutte cose che, se non eliminate, ci si impiega un po’ per farle, tra mille interrogativi. Va misurato ogni passo, e capire tutti i movimenti senza entrare eccessivamente in contatto con altri. Una situazione che via via, sta andando alleggerendosi favorendo il flourishing. Ma cos’è il flourishing precisamente? Andiamo a scoprirlo.
Che cos’è il flourishing: riprendere piano piano spazi e consapevolezze
Il termine flourishing, in inglese, significa letteralmente fiorire, fiorente e in questo caso ri-fiorire. Rifiorire dopo essere stati appassiti per troppo tempo, a causa dei picchi pandemici, che grazie ai vaccini stanno finalmente avendo una flessione. E quindi piano piano emerge, proprio come un fiore che sboccia, la possibilità di prendersi nuovamente i propri spazi, le proprie consapevolezze e le proprie abitudini. Anche se non è ancora il momento, quanto meno il solo vedere la prospettiva di un futuro in cui è possibile tornare a programmare, ci fa uscire da quella sfera di apatia e assenza di benessere che fino ad oggi stiamo provando. Ad abbattere il languishing, in cui siamo stati divorati per troppo tempo.
Come ci si accorge di essere pronti
Per essere pronti al flourishing basta veramente poco. Ci si accorge di questo status già di primo mattino, in cui ci si sveglia con maggiore voglia produttiva, guardiamo le cose con positività e serenità, due sensazioni rare in questo periodo, eccetto la prima in termini di contagio. Riusciamo a dar valore a cose che prima rendevamo banali, e sono primi segnali di una lenta e costante rinascita, da cui ripartire e farsi forza. Come traguardo, anche se non viene prefissato chiaramente, c’è il tanto atteso ritorno alla normalità.
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E per far si che si torni alla tanto attesa vita di un tempo, siamo disposti a metterci in gioco e a fare ognuno di noi la propria parte, come senso civico e di responsabilità, che denota rispetto per sé stessi e per gli altri.
Un rifiorire che non tarderà sicuramente ad arrivare, un obiettivo che finalmente diventa concreto e non qualcosa di irraggiungibile. Le nostre vite di un tempo sono lì che ci aspettano, basta attendere pazientemente e con serenità e senza ansie. Ci siamo quasi.
