Uomini e pulizie domestiche, non è di certo una perfect combo: scopriamo in che modo far collaborare gli uomini in casa al fine di non farsi aiutare, ma che avvenga una collaborazione spontanea
Nonostante la parità dei sessi sia quasi conquistata del tutto, a livello di faccende domestiche in casa, esiste un gap davvero molto alto. In casa sono sempre più le donne ad occuparsi delle pulizie e lavori domestici. Anche se la differenza si sta assottigliando, sembra che fare le pulizie sia un un compito esclusivamente della donna. A farcelo capire è il fatto che le donne chiedano continuamente all’uomo o al proprio partner di collaborare. Il chiedere aiuto sottolinea il fatto che sia la donna che se ne debba occupare, e che gli uomini al massimo possono collaborare, facendo loro anche un piacere. Si tratta di una cultura non ancora radicata nelle menti, sia degli uomini che delle donne, soprattutto in Italia. Gli uomini al massimo, possono preparare da mangiare di tanto in tanto, ma pulire il bagno, la cucina e passare l’aspirapolvere non si vede manco l’ombra. Cosa fare? Bisogna educarlo. Scopriamo come far collaborare gli uomini alle faccende domestiche
Far collaborare gli uomini alle faccende domestiche: ecco come
Collaborare è la chiave
Per riuscire ad avere collaborazione in casa, bisogna prima di tutto organizzarsi come uno vero team. Bisogna dividersi i compiti in base a ciò che si sa fare meglio e anche a ciò che ci dispiace meno. Cercate di non prenderla come una sfida, ma come un obiettivo comune: ovvero quello di prendervi cura del posto nel quale vivete. Magari vi alternate, se un giorno spettano a lui le pulizie dei pavimenti, un altro giorno toccherà a te e lui si dedicherà a stirare o a stendere il bucato. Tutto sta nel trovare metodo ed organizzazione, in questo modo tutto sarà anche più veloce e semplice. Sbarazzatevi dei ruoli e dei luoghi comuni. Nelle pulizie domestiche non esiste uomo e donna. Non c’è niente e e nessuno che implichi che la donna debba fare le pulizie domestiche. Condividere uno spazio comune, vuol dire prendersene cura entrambi.
Sbagliando si impara
Lasciagli l’opportunità di sbagliare. Nessuna nasce “imparato”, dice un detto. Ed è per questo che non bisogna dirgli in continuazione cosa fare o criticarlo perché non lo fa bene, facendolo tu al suo posto perché ovviamente lo fai meglio. Devi lasciarlo sbagliare, perché solo così potrà realmente imparare.
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Certo sbaglierà, il bucato bianco diventerà rosso, il pavimento non brillerà, ma vedrai che dopo un po’ non dovrà più dipendere da te. Sarà lui a prendere iniziativa nelle pulizie, perché capirà l’importanza di vivere in un luogo pulito. Avrete sicuramente due metodi diversi di pulire, ma l’importante è che la casa sia pulita, a prescindere da chi lo faccia meglio o peggio.
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Cerca di gratificarlo
Se non è avvezzo alle pulizie in casa, cerca di gratificarlo ogni volta che fa qualcosa in casa, magari con un dolce, un bel pranzo o una bella notte di passione. Vedrai che la prossima volta si sentirà maggiormente motivato e sarà lui a prendere l’iniziativa.
