Avete mai sentito parlare di oroscopo occidentale e cinese? Forse sì, o forse no e vi siete sempre limitati ai nostri dodici segni. Ma quali sono le differenze?
Iniziamo a chiarire qual è l’oroscopo cinese e quale quello occidentale. Il nostro oroscopo, ovvero quello occidentale, è quello su cui ci basiamo ogni giorno. Prevede dodici segni: Ariete, Toro, Gemelli, Cancro, Leone, Vergine, Bilancia, Scorpione, Sagittario, Capricorno, Acquario, Pesci. Quello cinese invece si basa sul Capodanno cinese, che durante il 2021 è iniziato con l’anno del Bue (o del Bufalo), mentre nel 2022 sarà l’anno della Tigre. Bue e Tigre, per la precisione, sono segni zodiacali dell’oroscopo cinese, che presenta anch’esso dodici segni. Tuttavia, vediamo ora quali sono le principali differenze.
Oroscopo cinese e occidentale: le differenze
Innanzitutto, vi siete mai chiesti cos’é Astrologia? Oltre a essere il campo di studio su cui si basa la formulazione dell’oroscopo, essa deriva dal greco e significa “studio delle stesse”. Per tanto, attraverso lo studio dell’astrologia e dell’oroscopo – occidentale o cinese che sia – noi possiamo osservare il momento, il nostro presente e prevedere quali saranno le nostre influenze, fortune o tempi bui.
Ora, come abbiamo detto sopra, entrambi gli oroscopo hanno dodici segni zodiacali. Mentre quelli occidentali ci sono abbastanza noti, ecco quelli – per noi inusuali – cinesi: Topo, Bue, Tigre, Coniglio, Drago, Serpente, Cavallo, Capra, Scimmia, Gallo, Cane e Maiale. Come si può facilmente intuire, in Cina si fa corrispondere dodici animali alla vita quotidiana degli antichi, fondamentali per cultura tradizionale. Sono inoltre collegati all’idea di casa e di ricchezza ma, alcuni di questi, sono anche animai simbolici e che appartengono alla simbologia cinese. Ad esempio: il Drago, è rinomato, è un animale leggendario nella cultura cinese e rappresenta buona fortuna e potere.
Per quanto riguarda invece i dodici segni dell’oroscopo occidentale, più che animali, questi derivano dalle costellazione che gli antichi osservarono nella volta celeste. Per tanto deriva dalle osservazione dei Babilonesi, Greci e infine Greci e Arabi. In particolare, oggi giorno usiamo i segni descritti da Tolomeo nel II secolo d.C. Altra differenza fondamentale tra l’oroscopo cinese e occidentale, è il modo in cui si calcola il segno: mentre in quello occidentale, lo si fa in base al mese – o comunque periodo dell’anno, in base alla posizione del Sole -, in quello cinese ci si basa sull’anno di nascista. In più, in Cina usano un calendario diverso dal nostro – che è quello gregoriano -, ovvero il calendario cinese. Per fare un esempio: sotto il segno del Topo troviamo gli anni 2020, 2008, 1996, 1984, 1972, 1960, 1948.
L’ultima differenza che ci teniamo di sottolineare è l’importanza dell’oroscopo. Sia quello occidentale che cinese si basano sull’idea che a partire dal nostro segno si possano delineare alcune tratti importanti: personalità, tratti del carattere, carriera o affinità nella vita. O ancora, la fortuna, la brutta sorte e la famiglia. Nell’oroscopo occidentale si ritiene che solo le persone nate con il Sole nella stessa posizione – e quindi il segno – possono condividere tratti e aspetti. Invece, l’oroscopo cinese dice che sono le persone nate durante lo stesso anno a condividere questi aspetti.
