Tanta attesa sull’arrivo di Stefano De Martino alle Iene, tutti si aspettavano un ufficializzazione della sua storia con Belen, e invece…
Stefano De Martino è stato o ospite a Le Iene. Già dal pomeriggio si era creata tanta attesa da parte del pubblico perché tutti si aspettavano di vederlo insieme a Belen dopo l’ennesimo ritorno di fiamma. Quindi i fan si aspettavano un ufficializzazione, ma così non è stato, in realtà i due non sono apparsi neanche insieme nel video.
Stefano De Martino ospite alle Iene: cosa è successo
È stato proprio lui a creare attesa dal momento che nel pomeriggio si è visto entrare nel camerino della Rodriguez, grazie alle stories Instagram della showgirl. I due si sono incontrati sicuramente dietro le quinte. Ad annunciare la sua presenza nell’ultima puntata delle Iene è stato proprio Teo Mammucari. La sua ironia non è passata inosservata, dal momento che spiega perché Stefano non vuole entrare, rivolgendosi a Belen: “Ha paura di entrare, perché è il terzo incomodo!”.
De Martino alla fine ha fatto il suo ingresso dopo le 23, ed è per questo che il pubblico era in trepidante attesa. Alla fine l’ex marito di Belen era alle Iene non per ufficializzare la relazione, bensì per fare un monologo, momento caratteristico ormai delle Iene. Ad annunciarlo è stata la stessa Belen: “Una persona che conosco abbastanza bene, la condivido anche con voi”.
Il monologo di Stefano: l’elogio alla normalità
Stefano ha incentrato il suo monologo sulla “normalità” preferendola alla “straordinarietà”. Oggi chi si espone al pubblico è chiamato a fare qualcosa di speciale, altrimenti viene criticato. “Ma perché?” si chiede Stefano. “Viviamo nella “fiera del Superlativo”: gli ospiti sono sempre straordinari, gli show sono sempre sensazionali, le modelle sono sempre “top”, i libri sono sempre “best” seller e le notizie sono sempre shock. Anche dire un semplice “Sì” o un semplice “no” è diventato “assolutamente sì” e “assolutamente no”. L’ambizione viene quasi trattata in modo negativo ed ecco come ci spiega il perché: In questi reiterati accessi in larga scala, si creano modelli di bellezza, fama e ricchezza non raggiungibili. E questo può portare ad ansia e frustrazione per quelli che ambirebbero a traguardi opposti dai media e dai social a cui non potranno mai arrivare. 
Però c’è un antitodo all’inflazione dei superlativi, ed è la grammatica”. Fa poi la differenza tra superlativo assoluto e relativo. Affermando che quello superlativo non ha termine di paragone, è il migliore. Mentre quello relativo accetta termini di paragone, si mette in relazione. Non avrà quindi ufficializzato la storia con Belen, ma ha fatto un dialogo che ha dato una grande lezione di vita.
