Il famoso attore, grazie alla profonda sensibilità del Cancro, suo segno zodiacale, ha fatto a suo tempo coming out. Il tutto dettato da un sentimento profondo che solo questo segno zodiacale riesce a radicarsi profondamente nelle persone
Non è mai facile fare coming out, la paura di non essere accettati e del giudizio rischia seriamente di compromettere la propria condizione emotiva. Un famoso attore invece, grazie ad una serie di eventi e ad una profonda sensibilità, sensibilità del Cancro, il suo segno, è riuscito a comprendere il suo orientamento.
Gabriel Garko: un aiuto dalla sua sensibilità del “Cancro” e da Monica Bellucci
Nato a Torino il 12 luglio del 1972, Gabriel Garko è del segno del Cancro ed è ormai alla soglia dei cinquant’anni. E per tanti di questi ha nascosto il suo orientamento sessuale, ma una volta averlo esternato, o per meglio dire, dopo il coming out, si sente una persona nuova. Il motivo è dettato dal fatto che finalmente si riesce a liberare del peso di una verità che per troppo tempo è stata tenuta nascosta.
Lo ha definito una sorta di “ergastolo”, e anche il suo segno zodiacale lo ha aiutato a tirare fuori tutto. I nati sotto al segno del Cancro, infatti, sono notoriamente silenti sulle proprie questioni personali. Molto attaccati alle proprie radici e con una sensibilità estrema. E proprio questa ha fatto comprendere all’attore il suo orientamento. Infatti, sul set con Monica Bellucci, nel 1989, nell’analizzare la maestosità e bellezza dell’attrice, si convinse che avrebbe preferito altro se il suo istinto di “saltarle addosso” fino a quel momento non si era fatto vivo.
Una profonda analisi che porta alla convinzione
Il Cancro prima di convincersi di qualcosa, necessita di una scintilla. E Gabriel Garko la ebbe proprio con Monica Bellucci. Di fronte a tanta bellezza non provò il desiderio comune a qualsiasi uomo, e lì iniziò una introspezione che lo portò a comprendere il suo orientamento. Fare una scoperta del genere per un Cancro non è facile, essendo già molto chiusi di default.
Tendono ad essere soli e la solitudine per loro è devastante. Fortunatamente l’attore ha fatto leva sulla propria forza e sensibilità per uscire allo scoperto e smettere di nascondersi (addirittura la cosa era nascosta, come rivela, anche alla donna fidata delle pulizie). Una esplosione di sentimenti e anche timore, veicolato però nella direzione giusta e nella convinzione delle proprie azioni. Adesso però il tutto è un ricordo passato, e ripercorrere queste esperienze può essere da monito per chi ha intenzione finalmente di “liberarsi”.