La serie tv che ha sconvolto giovani e non. I personaggi sono indimenticabili e, ad ogni personalità astrale, ne corrisponde uno specifico.
Euphoria è senza alcun dubbio la serie TV più discussa del momento e, secondo gli esperti, una tra le più importanti degli ultimi anni. A renderla iconica sono i personaggi: provare empatia per loro è quasi inevitabile. La capacità di rivederci in un personaggio piuttosto che in un altro deriva in gran parte dal nostro Segno Zodiacale.
Bilancia: Elliot
La trinità della Bilancia: amare il bello, essere un po’ scorbutici e raggirare le verità. Tutto incarnato perfettamente in Elliot, che eserciterà tutte le sue capacità per insinuarsi tra Rue e Jules. La Bilancia segna l’inizio di una nuova stagione e, nella serie, Elliot arriva proprio a portare cambiamenti.
Scorpione: Nate
Lo Scorpione, se attaccato, preferisce pungersi mortalmente piuttosto che cadere sotto la mano di un altro. Nate, il bello e dannato, sfrutta il suo veleno per esercitare il controllo sugli altri. Usa il loro dolore per tenerli in pugno, non senza una buona dose di autodistruzione.
Sagittario: Jules
Il Sagittario è coraggioso e sfrontato. Ha una tendenza inguaribile ad immischiarsi in situazioni più grandi di lui che, con un po’ di faccia tosta, riesce ad affrontare. Proprio come Jules, sempre pronta ad incitare le masse, tralasciando a volte di aiutare se stessa.
Capricorno: Ashtray
I Capricorno, volenterosi e concentrati, hanno la tendenza di invecchiare al contrario: infanzie difficili ed età adulte più serene. Così è Ashtray, il furbo ragazzino con i tatuaggi in viso.
Acquario: Cal Jacobs
Leggi anche -> I profumi evocativi dei Segni Zodiacali [PRIMA PARTE]
L’Acquario tende a circondarsi di un’aurea di perfezione apparente per non lasciar vedere i lati più oscuri. Perfettamente visibile in Cal: padre esigente, cittadino modello e pilastro della società, ma pericoloso e con un segreto da custodire.
Pesci: mamma di Cassie
Leggi anche -> I profumi evocativi dei Segni Zodiacali [SECONDA PARTE]
I Pesci sono emotivi, sensibili e fragili: la loro felicità è sempre appesa ad un filo. È così che vediamo la mamma di Cassie: una sigaretta nella mano destra, il vino nella sinistra, sempre in cerca di evasione e sull’orlo di crolli emotivi incontenibili.
