Gender fluid: il make-up per esprimere la propria sessualità

Di cosa si tratta quando si parla di gender fluid? Scopriamo come questa tendenza così ricorrente sia una chiave importante per esprimere la propria sessualità

gender fluid

Negli ultimi anni il concetto di fluidità è sempre più forte. Fluidità sessuale intesa come manifestazione della propria sessualità senza porsi alcun limite, abbattendo ogni tipo e forma di pregiudizio. E a dare manforte a questo gender fluid, arriva anche il make-up, che si adatta perfettamente, aiutando ogni tipo di persona a manifesta sé stesso, con la massima libertà e come meglio ritiene opportuno.

Gender fluid: la libertà di essere sé stessi

Per gender fluid si intende una persona che non ama e non si associa a nessun tipo di etichetta. Non ha una identità di genere e identificandosi in modo non binario. Può indistintamente identificarsi come maschio o femmina, neutra o qualsiasi identità non binaria.  Vive, appunto, in maniera fluida la propria sessualità. Ed è un concetto ormai sdoganato o che sicuramente (e finalmente) in via di maggiore accettazione. E per identificarsi in questa non-identificazione, ecco che il make-up è uno strumento enorme per poter esprimere la libertà di essere sé stessi. E il make-up è sempre in tendenza e a seguito delle forme e dei cambi della società, adattandosi a pieno. Una espressione senza alcun limite né pregiudizio. Libera, come dovrebbe essere e come è bello che sia.

Il ritorno del make-up maschile grazie alla generazione Z

Il trucco maschile c’è sempre stato, ma in determinate occasioni. Ad esempio, nel mondo dello spettacolo, ma se si va indietro nel passato si scopre come altre celebrità usavano truccarsi per manifestare il proprio potere. Oggi questa tendenza, grazie alla cosiddetta generazione Z (ovvero i nati tra il 1996 e il 2010) sta tornando prepotente. E non solo, come all’epoca, nelle persone potenti, ma tra tutti i ragazzi e ragazze per esprimere la propria sessualità.

Indistintamente che si sia uomo o donna, è un modo per snaturarsi per riconoscersi. Il fatto che la tendenza stia prendendo piede è da identificare nei grandi brand: infatti alcuni grandi firme e anche personaggi noti (in particolare YouTuber) si stanno adattando a questo movimento.

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Lo scopo è quello di normalizzare un concetto, farlo diventare una routine a cui tutti si possono abituare, senza che nessuno stia ancora lì a puntare il dito.

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È un modo per dare uguaglianza ai generi e far si che chiunque ami il make-up possa esprimerlo senza preconcetti. Sicuramente, è un’accettazione ancora lontana dalla realtà, ma a cui la società sta iniziando (finalmente) ad adeguarsi.

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