Scopriamo come è possibile seguire un galateo dei complimenti per evitare di fare brutte figure. Non sempre infatti potrebbero essere apprezzati.
Non sempre fare i complimenti può essere una mossa giusta. Alle volte mentre siamo con delle persone che ci piacciono, sentiamo il bisogno di fare apprezzamenti. Dal complimento generico a quello più dettagliato, ma da una cosa buona può diventare un pericolo per la conversazione. Ci sono momenti in cui sarebbe opportuno non farli e altri invece che rappresentano il momento perfetto. Scopriamo il galateo dei complimenti, che può aiutarci a fare bella figura.
Galateo dei complimenti: evitare gli imbarazzi
Mettiamo il caso sia uno dei primi appuntamenti, e non vedete l’ora di fare colpo. Perché non fare un complimento così da apparire interessati? Giusto. Anzi no. Il rischio di trovarsi in situazioni imbarazzanti è dietro l’angolo, quindi bisogna andarci con i piedi di piombo. Un complimento buttato così di istinto può essere pericoloso e quindi va ponderato anche quello. Il galateo dei complimenti dice infatti che l’ideale sarebbe capire quando collocarlo e in che contesto, ma cercando prima di captare che tipo di persona abbiamo di fronte a noi. Donare la giusta eleganza all’affermazione che stiamo facendo, affinché essa non sia fuori luogo e invadente. Regola numero uno: non bisogna esagerare. Il complimento fa piacere a tutti, ma assecondare e sottolineare un aspetto alla lunga può dare fastidio, e può indurre l’interlocutore ad abbassare il livello di fiducia.
Non gesticolate troppo
Un complimento più è puro ed elegante, e meglio è. Bisogna cercare di dare raffinatezza a ciò che si dice, e il gesticolare o ampliare in maniera enfatica rischia di dare poco valore a quel che stiamo dicendo. E i gesti, in particolare, rischiano anche di creare equivoci spiacevoli. E chi lo riceve, potrebbe d’improvviso offendersi.
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Il garbo e la spontaneità sono aspetti che non dovrebbero mai passare di moda, e in qualsiasi contesto sono ben apprezzati. Un apprezzamento inoltre non deve essere ridondante. Si pensi ad esempio ad un complimento sul posto di lavoro.
Magari abbiamo un responsabile di fronte, e fare più di una volta dei complimenti potrebbe essere sinonimo di eccessiva riverenza, che porta anche a un po’ di falsità. Non esagerate. Complimentarsi aiuta a instaurare un bel rapporto, purché siano sinceri, eleganti e soprattutto veri.
