Luca Argentero è protagonista di una serie che sta raggiungendo grandi picchi di ascolto: Doc- Nelle Tue mani
Doc – Nelle Tue mani è la serie che ha raccolto tantissimo successo, marchiata RAI, in cui Luca Argentero interpreta un medico brillante (Andrea Fanti) del Policlinico Ambrosiano a Milano, catapultato improvvisamente da medico a paziente. Infatti, perderà la memoria in seguito ad un colpo di pistola che lo colpisce alla testa (prima stagione), da parte del padre di un ragazzo che spara in ospedale dopo la morte del figlio. Da lì ci sarà un susseguirsi di ricordi, flashback, e le persone che un tempo conosceva, appariranno tutte come sconosciute.
Luca Argentero: l’omaggio della serie agli eroi del covid
Gli episodi della serie hanno raccolto picchi di share molto elevati, vicini al 30%, superando anche l’attesa sfida di Coppa Italia di calcio tra Juventus e Sassuolo. Il pubblico quindi, è molto affezionato alle vicende del DOC. E nella seconda stagione, anche il Policlinico di Milano è invaso dall’epidemia e tramite dei flashback viene illustrato di come anche i reparti ordinari dell’ospedale si siano dovuti convertire al fine di affrontare l’emergenza. E tra il numero di persone decedute, e il susseguirsi di terapie intensive, appare anche il “paziente zero”, il medico Lorenzo Lazzarini (interpretato da Gianmarco Saurino). I colleghi del medico manterranno il riservo sul motivo (allora misterioso) della sua morte, in suo onore, mentre l’ospedale inizierà delle indagini interne per capirne i motivi.
Un passo indietro nelle nostre vite
Quanto visto nella serie, è molto fedele ai giorni vissuti in pieno lockdown. Quando i medici, stremati fino all’ultimo granello di forze, hanno dato tutti sé stessi per comprendere il motivo di quelle morti, hanno dato tutto per curare i pazienti, pagando anche con la vita. Senza mai perdere la speranza e la voglia di aiutare il prossimo.
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Il momento più toccante è stato proprio alla morte del Dottor Lazzarini, come tributo ai tanti medici che hanno perso la propria vita nella speranza di combattere la malattia, ma che a loro insaputa ne erano di già affetti.
All’interno della serie è presente anche un cameo di Pierdante Piccioni, medico a cui la serie è ispirata e che perse la memoria degli ultimi 12 anni in seguito ad un incidente. Il lavoro di Luca Argentero quindi promette ancora grandi emozioni.
