Il segno dei Gemelli cambia umore repentinamente ed è per questo che viene considerato lunatico, ma perché cambia mood così spesso e velocemente?
Lo zodiaco grazie al movimento degli astri, ai transiti dei pianeti e l’influenza delle stelle, ci permette sempre di conoscerci meglio. Non tutti i lati del nostro carattere vengono alla luce e spesse volte non sappiamo neanche di averli. Alcune volte vengono fuori nei momenti e nelle situazioni più estreme. Grazie al nostro segno zodiacale che rappresenta il fulcro del nostro modo di essere, riusciamo però a capire qual è la nostra indole e il nostro atteggiamento predominante. Non dimentichiamo che il Sole, al momento della nostra nascita, transitava proprio nel nostro segno. Il segno dei Gemelli, per esempio, ha un carattere particolare. È uno dei più socievoli, eppure ha dei cambi di umore che sono davvero repentini, ed è per questo che viene spesso considerato lunatico, ma perché? Scorpiamolo
Perché il segno dei Gemelli è lunatico
Tutti quelli nati sotto il segno dei Gemelli festeggiano il compleanno tra il 21 Maggio e il 21 Giugno. Si tratta di un segno d’aria molto dinamico, pieno di energia e sempre in movimento. Sono persone curiose, che cercano di fare mille esperienze e si interessano a tante cose perché vogliono imparare e conoscere più cose possibili. Sono solitamente molto estroversi e socievoli e amano stare insieme alla gente ma soprattutto stare al centro dell’attenzione. 
Si annoiano facilmente, ed è per questo che odiano la routine e prediligono la follia e l’avventura sempre. Tra le caratteristiche di questo segno c’è sicuramente la lunaticità. Se al mattino sono di buon umore, dopo poche ore non sopportano nessuno. Quello che gli stava bene la sera prima, lo detestano la mattina seguente. Spesso si comportano così anche con le persone.
Ecco perché i Gemelli cambiano umore velocemente: la Leggenda
La doppia personalità dei Gemelli è dovuta ad un alternarsi di luci e ombre. Il mito racconta che Zeus si innamorò di una mortale di nome Leda e per conquistarla si trasformò in un cigno. Dalla loro unione nacquero Castore e Polluce.
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I due fratelli erano molto legati e un giorno si scontrano con i pretendenti delle donne amate. Castore morì essendo mortale, mentre Polluce, essendo immortale rimase illeso. Questo però non accettò la morte del fratello e chiese agli dèi di poter alternare la sua presenza con quella del fratello nell’Ade. Infine Zeus li rese immortali entrambi, ponendoli tra le stelle dell’emisfero boreale. L’alternanza tra il regno dei morti (ombre) e quello dei vivi (luce) spiega il loro essere lunatici.
