Legge di Murphy: che cosa significa e come si verifica

Spesso sentiamo parlare della famosa legge di Murphy, in particolare con l’accadimento di alcuni avvenimenti: ma di cosa si tratta?

Legge di Murphy
Murphy’s law, di cosa parla?

Ogni tanto ci ritroviamo in determinate situazioni, particolari momenti, in cui sentiamo dentro noi stessi che sta per verificarsi qualcosa. Spesso, quel qualcosa, è negativa, o che comunque in un modo o nell’altro non ci gioverà. E questa presunzione del sapere è in chiave molto spesso ironica e sarcastica. La vera forza sta proprio qui, nel prenderla nel modo giusto, alla larga e ridendone, qualcosa che magari andrebbe affrontato con maggiore serietà. E spesso si parla di legge di Murphy. Quindi, cos’è esattamente?

Legge di Murphy: se qualcosa può andare storto, lo farà

Legge di Murphy
Murphy’s law, di cosa parla?

Il concetto della legge di Murphy si potrebbe tutta sintetizzare in questa riga: se qualcosa può andare storto, lo farà. Al suo interno c’è tutto un retropensiero che è consapevole del fatto, che la cosa accadrà non come vogliamo noi. E che, già ci prepariamo al suo avvenimento, con grande ironia addirittura deridendola. Per quanto qualcosa si possa verifica, prima o poi capiterà come non vogliamo noi. È una scienza esatta. Tra le tante cose che potrebbero capitare, capiterà quella sbagliata. Si pensi al classico esempio del toast che cade per terra. Con quale faccia toccherà il suolo? Ma con quella imburrata, ovviamente! Oppure, se state aprendo una tenda, tirerete sicuramente il filo che serve per chiuderla. Non si scappa. E in tutto questo c’è una consapevolezza del fatto che accadrà, e noi sornioni, ce lo aspettiamo.

Arthur Bloch promotore della “legge”

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Murphy’s law, di cosa parla?

È grazie all’umorista Arthur Bloch a cui si devono le più celebri espressioni della legge, o se non altro autore di numerosi libri che la riguardano. Frasi generalmente preconfezionate, quasi fatte, che contengono statistiche matematiche su ciò che avverrà. “Niente è facile come sembra“, frase lapidaria, che quasi non lascia scampo ad emozioni positive. Ma che in un certo senso è preparatoria nell’affrontare le cose. Oppure “se si prevedono quattro possibili modi in cui qualcosa può andare male, e si prevengono, immediatamente se ne rivelerà un quinto“.

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Murphy’s law, di cosa parla?

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Non si scappa, con grande velata ironia ci si rassegna a ciò che potrebbe capitare, oltre le nostre aspettative. Sono paradossi e statistiche matematiche. La classica legge dei grandi numeri, un evento si verificherà per quante volte questa cosa possa essere improbabile.

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Murphy’s law, di cosa parla?

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Fatta di postulati, ma la sua vera origine va attribuita allo scienziato Edward Aloysius Murphy, che coniò la frase Se ci sono due o più modi di fare una cosa, e uno di questi modi può condurre a una catastrofe, allora qualcuno la farà in quel modo” in occasione di un esperimenti ingegneristico. Assiomi, calcoli statistici, paradossi e ironia.

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