Dietro le scene più amate dei vostri film preferiti, si nascondono dei retroscena imperdibili: scopriamo i migliori.
Sono i film più amati di sempre, sono i più acclamati dal pubblico e dalla critica: e proprio dietro la loro grandezza, nascondono alcuni retroscena che sono delle vere e proprie chicche. Scopriamo quali sono le curiosità più interessanti. Dai cult più rinomati fino a quelli più di nicchia: torniamo indietro nel tempo e nella storia dei film di Hollywood. Lo sapevate che ci sono alcune chicche che potreste non conoscere ma che potrebbero rendere molto più curiosa e accattivante la visione di questi film? Ecco quali sono.
I migliori retroscena dei film (PARTE PRIMA)
Whiplash
Il primo dei retroscena che forse non conoscete riguarda il film “Wihplash” del duemila quattordici. Nato dalla mente geniale di Damien Chazelle, ha vinto la bellezza di tre premi Oscar ed è assolutamente tra i film più amati dell’ultimo decennio. Le curiosità sono tanti e anche i bloopers che si possono trovare in giro per il web. In particolare, però, c’è un retroscena molto significativo che fa capire quanto duro sia stato il lavoro da parte degli attori e di tutta la troupe per rendere il film il più realistico possibile. Proprio per questo suo desiderio, infatti, il regista Chazelle non ha mai interrotto il processo di ripresa durante le prove. Il motivo? Sperava e cercava di rendere Miles Teller il più esausto possibile davanti alla macchina da presa.
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Die Hard
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Altro film leggendario, altro cult intramontabile, altro retroscena imperdibile. Il film di “Die Hard”, per chi non lo sapesse, è in realtà un adattamento cinematografico di un romanzo. La sua storia d’origine prende il nome di “Nothing Lasts Forever” e, senza dubbio, è riuscito a rendere perfettamente giustizia alle parole su carta del romanzo d’origine. Ma allora qual è la curiosità che nessuno sembra sapere? Ebbene, il ruolo di John McClane, in principio, era stato offerto a Frank Sinatra. Certo, sarebbe stato grandioso poter vedere l’artista tanto amato sul set, soprattutto sapendo oggi quanto la pellicola è stata amata. Tuttavia, Sinatra si è visto costretto a rifiutare. Il motivo? All’epoca aveva già la bellezza di settantatré anni e non si sentiva adeguato e pronto al ruolo. Motivo per cui il ruolo, in fine, andò al leggendario Bruce Willis.
