I segni più autodistruttivi: quali i più controproducenti

Disordinati, caotici, impulsivi e soprattutto che riversano ogni ansia e problema su loro stessi. Parliamo dei segni più autodistruttivi.

I segni più autodistruttivi: quali i più controproducenti

I segni più autodistruttivi dello zodiaco sono quelli che hanno la costante abitudine di prendersela con se stessi. Quelli che non possono fare a meno di sentirsi sempre sotto esame e, soprattutto, di non sentirsi mai all’altezza. Ma sono anche quelli che, quasi sempre, prendono in pieno viso le conseguenze di alcuni loro atteggiamenti fin troppo impulsivi. Come l’ariete, che vive d’istinto e molto spesso è lui stesso il primo a rimanere scottato. O ancora la Vergine, così ossessionato da un’ideale di perfezione che non può fare a meno di auto criticarsi continuamente. Ma vediamo nel dettaglio quali sono i quattro segni che rientrano nei primi posti di questa categoria e perché.

I segni più autodistruttivi: quali i più controproducenti

ARIETE

Il primo dei segni più autodistruttivi dello zodiaco è quello degli Ariete. Infatti, i nati sotto questo segno sono rinomati per essere tra i più impulsivi e istintivi di tutti. Proprio questo loro agire di pancia, in base a quelle che sono le sensazioni di pancia e del momento senza pensare, li porta quasi sempre a compiere dei passi falsi. Questa difficoltà che incontrano nel riuscire a contenersi e magari razionalizzare, fa sì che spesso risultino eccessivamente avventati. Risultato? Molto spesso agiscono senza pensare e i primi a fare le spese di questo loro lato impulsivo sono loro stessi.

I segni più autodistruttivi: quali i più controproducenti

SAGITTARIO 

Un altro segno che si aggiudica un posto tra i più autodistruttivi dello zodiaco è quello del Sagittario. Amante della libertà, espansivo e soprattutto molto socievole, nasconde sotto tutti questi strati una grande insicurezza di fondo. Proprio questa loro incertezza, che cercano sempre di celare con degli atteggiamenti spavaldi, li porta molto spesso a chiudersi mentalmente su stessi. Così, cominciano a fare elucubrazioni e sproloqui interiori, che hanno come unico risultato quelli di agitarli ancora di più e ingigantire la loro ansia. A questo, inoltre, si aggiunge l’ansia da prestazione che non possono fare a meno di sviluppare nelle situazioni importanti. Insomma, è proprio il caso di dire che i Sagittario sotto pressione non rendono un centesimo.

ACQUARIO 

Terzo segno che proprio non può mancare tra i più autodistruttivi è quello dell’Acquario. Stravaganti, anticonformisti e sempre contro corrente rispetto alla massa, i nati sotto questo segno tendono a incanalare ogni emozioni in sé. Difficilmente, infatti, gli Acquario riescono a riversare le loro agitazioni, rabbia o altro sulle altre persone, preferendo piuttosto gestire in modo autonomo e indipendente le crisi così come qualsiasi altra cosa. Oltre a questo, si aggiunge una particolare sindrome da Peter Pan che sembra colpirli puntualmente, e che fa sì che questo loro atteggiamento a tratti superficiale gli renda molto spesso difficile il percorso.

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VERGINE

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Concludiamo infine con l’ultimo dei segni più autodistruttivi dello zodiaco. Impossibile non nominare i nati sotto il segno della Vergine in questa lista, in quanto potrebbero tranquillamente detenere il primato per questa categoria. Infatti, i Vergine sono persone estremamente precise, metodiche e perfezioniste. Vivono la vista come se fosse un’agenda da programmare, non accettano di delegare qualcosa ad altre persone e soprattutto tendono sempre ad assumersi il controllo delle situazioni. Tuttavia, molto spesso sfociano in una leadership fin troppo dispotica, ma soprattutto eccessivamente critica. Il problema dei Vergine è che questo loro atteggiamento di critica non si applica solo agli altri, ma anche e soprattutto a loro stessi. Hanno infatti la spiacevole abitudine a esaminare qualsiasi cosa abbiano fatto e a non ritenerla mai adeguata. Il risultato è che in loro si sviluppa un senso di inferiorità che difficilmente riescono a contrastare. 

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