I fuochi d’artificio e animali sono sempre un binomio che stride: perché sarebbe meglio evitare di accenderli in loro presenza?
Con l’avvicinarsi delle feste natalizie, si corre anche dritti spediti verso quella che è una delle feste non religiose più sentite al mondo, ovvero il Capodanno. Un’occasione di svago per tutti, ed eccessi, anche più del dovuto. Condita inoltre dalla solita cattiva abitudine di sparare i fuochi d’artificio. Oltre a rischiare di far male a sé stessi e agli altri, se utilizzati con uso improprio, ma arreca gravi danni agli animali. Infatti, si sa che fuochi d’artificio e animali sono un tema ricorrente, fortunatamente se si parla di sensibilità, a cavallo delle feste.
Fuochi d’artificio e animali: dalla paura alla perdita totale del controllo
I fuochi d’artificio, lo scoppio e il fascio di luce, provocano in cani e gatti diversi disturbi immediati, di forte intensità, che in alcuni casi possono avere un effetto anche mortale, così come anche per gli animali selvatici. La risonanza infatti dei fuochi d’artificio, si estende per chilometri. I cani e gatti possono avere diverse reazioni. La paura li accomuna tutti, l’ansia inizia a salire e l’animale perde il controllo. Potrebbe iniziare a correre per la casa con il grave rischio di farsi male seriamente. In altri casi restare totalmente paralizzato e diventare pericoloso, come atteggiamento di difesa. Si presenta tremore generato da stress, iperventilazione, ipersalivazione e aggressività. Rifiuta cibo e acqua ed è sugli attenti per reagire al pericolo percepito. L’apparato uditivo di cani e gatti infatti, è estremamente sviluppato, con una percezione di frequenze di molto superiore a quelle dell’uomo.
La paura non sparisce subito
Ebbene proprio come negli esseri umani, anche il cane associa paure ad eventi, cose e rumori a cui assiste. E quindi lo spavento può perdurare, senza limitarsi soltanto all’evento dei fuochi in sé. Potrebbe iniziare a non voler più uscire né fare i bisogni, e questo costituirebbe per l’animale un gran problema. Ma cosa bisogna fare per proteggere gli animali, durante la notte di San Silvestro?
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Un errore comune che si fa è chiuderli in una stanza. È una cosa molto pericolosa. Il cane già soffre di ansia in quel momento, e non avere una via di fuga lo porterebbe a farsi male, magari andando contro le porte. Se il cane non volesse attenzioni, lasciatelo libero senza troppe forzature, potrebbe essere giustamente aggressivo. Non forzatelo in nulla, con cibo o acqua, magari tenetelo al guinzaglio vicino a voi e il più lontano possibile dalle fonti di rumore. I loro sensi, anche l’olfatto per via dell’odore acre dei fuochi, si esaltano e sono su di giri. Ogni cosa può rendergli fastidio. È bene prepararsi accuratamente per affrontare l’evento, affinché anche i nostri amici animali possano viverla nella maniera più serena possibile.
