Panettone o pandoro: l’eterna disputa degli schieramenti culinari natalizi

Panettone o pandoro? Cosa scegliere a Natale? E cosa piace di più? Una disputa eternamente divertente di due fazioni culinarie

panettone o pandoro
Cosa scegliete a Natale, panettone o pandoro?

Tra tutti i tipici cibi natalizi che svettano su tutte le tavole, una eterna disputa aleggia tra le case degli italiani, e non solo. Una scelta che apparentemente può sembrare facile ma in molti hanno il proprio punto fermo su cui schierarsi e convincere i commensali. Cosa si preferisce sulla tavola e nel periodo natalizio, panettone o pandoro? Una scelta ardua, a cui siamo chiamati a partecipare attivamente. Ne ringrazieranno il nostro senso del gusto e piacere.

Panettone o pandoro: così simili, così diversi

Specialità nostrane, che oltre sulle tavole italiane, hanno preso il sopravvento in tutto il continente europeo e oltre. Panettone e pandoro entrano di diritto tra i dolci tradizionali di Natale. Anzi, si possono definire gli alimenti che aprono a tutti gli effetti il periodo natalizio, tanto che se ne vedono a centinaia su tutti gli scaffali, già alla metà di novembre. E i più coraggiosi iniziano a consumarlo già da quel periodo. Sembrano molto simili, e in parte è vero, ma ci sono sottili differenze che, al palato, si fanno notare. Le ricette sono grosso modo simili, ma la differenza è tutta nella lavorazione e l’aggiunta di altri elementi. Il pandoro tradizionale, quello Veronese, viene preparato con tre lavorazioni alla cui base ci sono lievito madre e di birra, burro, uova, e vaniglia. E l’immancabile zucchero a velo. Il Panettone, invece, alla sua base ha lievito madre, acqua, farina di tipo 0, uova e burro, vaniglia, zucchero, cedro candito e arancia e uvetta.

panettone o pandoro
Cosa scegliete a Natale, panettone o pandoro?

I canditi della discordia

La differenza è anche nella forma. Il pandoro è più alto e a forma di stella, mentre il panettone è un po’ più tondo e basso, meno soffice rispetto al pandoro. Entrambe le lavorazioni richiedono una grande precisioni delle dosi affinché il sapore possa essere inalterato. E oltre al gusto, più deciso del panettone e più morbido del pandoro, ci sono i canditi che fanno la differenza. C’è chi impazzisce e non mangerebbe altro, e chi invece, a suon di spolverata selvaggia nella busta con lo zucchero a velo, giurerebbe amore eterno al pandoro.

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Cosa scegliete a Natale, panettone o pandoro?

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Oltre che al dosaggio, anche il giusto tempo di lievitazione è fondamentale per una buona riuscita del prodotto. I più coraggiosi si cimentano anche a prepararlo in casa, con forme ad hoc reperibili sul mercato. Sicuramente, per non suscitare la collera di nessuno, si possono assolutamente acquistare entrambi i prodotti. Ce ne sono oggi, oltre i tradizionali, di tutti i tipi. Oltre che artigianali, e meno commerciali, variegati a tanti gusti. Ma se siete persone forti, e volete far valere i vostri principi, allora schieratevi gente. Siete pro pandoro, o pro panettone? Tanto lo sappiamo, che userete l’uno o l’altro per sfamarvi in tutto il periodo natalizio, a colazione, pranzo e cena…

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