Non c’è peggior nemico di un brufoli inatteso e nel momento sbagliato: ma quali sono gli errori che si devono assolutamente evitare per non peggiorare la situazione?
Chi soffre di acne sa benissimo di cosa si tratta: non è solo un fattore e disagio estetico, ma un qualcosa che va ben oltre. Lentamente i brufoli sembrano moltiplicarsi e ingigantirsi ai nostri occhi, fino a diventare una vera ossessione per chi ne soffre. Proprio per questo, molto spesso, si tende a ricorrere a rimedi sbagliati, non salutari e soprattutto sconsigliati. Si tratta di una serie di errori che, sul momento, pensiamo e ci sembra possano risolvere il problema e permetterci di superare il disagio. Ma, a lungo andare, in realtà non fanno che peggiorare la situazione. Quante volte ci siamo pentiti di essere intervenuti? Ecco quindi quali sono gli errori più comuni ma che allo stesso tempo sono quelli che vanno più evitati in caso di brufoli.
Brufoli, gli errori da evitare in caso di acne
Innanzitutto, è consigliabile essere bene informati: esistono tanti tipi di acne, che differenziano per modalità, cura e durata. Ricordiamo, ad esempio, l’acne giovanile, tra i tredici e diciotto anni. O ancora quella tardiva, che colpisce soggetti in età avanzata a causa di una multifattorialità di eventi e cause. Stabilita la tipologia di acne, ecco in che forma i nostri brufoli possono palesarsi: comedonica, ovvero punti neri e bianchi, con il rischio di numerose cicatrici e pigmentazioni eterogenee. Papulo pustolosa, prevale sul viso e comporta la formazione di papule e pustole. Poi abbiamo l’acne fulminans, molto rara, comporta la formazioni di noduli e cisti. E infine, l’acne conglobata, ovvero la formazioni di brufoli sottoforma di cisti e papule che provocano arrossamento e infiammazione.
Tra i primi errori da evitare, vi è quello della sperimentazione: non fate esperimenti sui vostri brufoli, non tentate nuove strade e soprattutto non affidatevi a rimedi naturali che non vi sono stati detti da un esperto. Soprattutto, non seguite i consigli che si trovano su internet. Molte volte, la percentuale di principi attivi presente in maschere o scrub naturali possono infatti causare controindicazioni inaspettate. Prima di prendere una decisione, quindi, consultate un esperto e non prendete decisioni affrettate. Il secondo errore molto comune in fatto di brufoli è l’uso di creme idratanti ricche: la pelle acneica, infatti, non necessità di una maggiore idratazione. Non fatevi ingannare da un’apparenza secca della pelle.
Altro errore, molto grave e da non prendere sottogamba: non utilizzare creme a base di cortisone per curare i brufoli, a meno che non vi vengano prescritte da un dermatologo. Molte volte, infatti, questo tipo di crema può causare un aumento dei comedoni, di infiammazioni e arrossamenti. Evitate anche di esporsi al sole senza protezioni, o di usare oli abbronzanti. In un primo momento l’abbronzatura vi farà pensare di aver arginato il problema e di avere un miglioramento della vostra pelle. In realtà, il sole tende a inspessire lo strato superficiale della pelle e chiude i pori. Risultato? Un peggioramento a vista d’occhio della vostra situazione acne.
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Infine, non schiacciate mai e per nessuna ragione i vostri brufoli: la tentazione è forte, lo sappiamo, e molte volte siamo tentati a credere che questo possa risolvere il problema in tempi più rapidi. In realtà, il vostro “attacco”, provocherà un trauma sulla pelle, fino a un processo di infiammazione e avrete come conseguenza la tanto odiata cicatrice o macchia della pelle. Lasciate, in poche parole, che i brufoli proseguano per la loro strada, secondo i loro tempi e modalità.
