Il treno del foliage: un meraviglioso viaggio panoramico tutto italiano

In Italia, in questo periodo autunnale, è possibile attraversare paesaggi sul treno del foliage: un viaggio da fare assolutamente

treno del foliage

In questo periodo dell’anno, con il paesaggio che inizia a cambiare cromaticamente, con le sfumature delle foglie, comunemente chiamato “foliage“, è possibile fare un viaggio in treno che si addentra in paesaggi dai colori stupefacenti e mozzafiato. Il treno del foliage, un’esperienza che andrebbe aggiunta di diritto tra i “must“, da fare assolutamente.

Il treno del foliage: un viaggio di 52 km

È una avventura meravigliosa, quella del treno del foliage, in quello che è definito uno dei paesaggi più panoramici di Italia. Un percorso di circa 52 chilometri, a bordo di un treno in partenza non troppo lontano da Milano. Si parte precisamente da Domodossola e il tragitto è sullo storico della ferrovia  Vigezzina–Centovalli. A cavallo tra l’Italia e la Svizzera, la durata è di circa due ore, attraversando diverse valli: Val d’Ossola, la Valle Vigezzo, e le Centovalli. Vallate meravigliose, una bellezza per gli occhi, in continuo mutamento cromatico. Ideale per farlo in famiglia e con bambini al seguito, ma anche in coppia. Un viaggio che concilia il rapporto tra natura e anima.

Le località principali

Il treno delle foglie, dei giochi di colore, è disponibile fino alla metà del mese successivo, dal 16 ottobre al 14 novembre. I costi sono al di sotto dei 50 €, con obbligo di Green Pass e l’utilizzo di tutte le misure anticovid e con prenotazione obbligatoria. Un esperienza meravigliosa, tra cascate, fiumi, ponti sospesi, a cavallo del Lago Maggiore. Un totale di 34 fermate, ognuna delle quali nasconde meravigliose sorprese, in ambienti che sembrano quasi naturali e incontaminati.

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treno del foliage

Le principali località toccate dal treno del foliage sono Ponte Brolla, Intragna, Verdasio, Re, Camedo, Santa Maria Maggiore, Malesco, Druogno. Il treno del foliage è disponibile anche in altre Regioni, con l’attraversamento dei relativi boschi e vallate, come in Toscana o Umbria e Trentino. Generalmente, la nostra idea di viaggio è prendere subito un’aereo e recarci all’estero verso mete ambite, quando in realtà ci sono esperienze definite “minori”, e che spesso sono sottovalutate. Da provare assolutamente.

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