Ormai non fate che discutere e lui, per voi, ha oltrepassato il limite. Chiudere la storia o perdonare, tornando sui vostri passi e dandogli una seconda occasione?
Il vostro lui – ragazzo, fidanzato o marito che sia – vi ha fatto un torto tale che siete sul punto di lasciarlo: che si tratti di un tradimento o qualcosa di ugualmente grave e pesante per voi e i vostri sentimenti, siete davanti a un bivio. Perdonarlo o lasciarlo e ricostruire la vostra vita senza di lui? Siete confuse, ferite e soprattutto in preda ai sentimenti più contrastanti. Cosa fare?
Come capire se è il caso di perdonare il vostro lui o no
Innanzitutto, la prima cosa da fare quando si valuta un perdono in una relazione, ma anche in qualsiasi tipo di rapporto della nostra vita, è valutare la gravità del danno che c’è stato fatto: capire, infatti, se si tratta di qualcosa oltre cui riusciremmo ad andare o se, invece, finiremmo sempre per rimanere ancora questa cosa. Se la risposta è la seconda, dobbiamo inevitabilmente accettare di lasciar andare l’altra persona: è infatti impossibile ricostruire o rimettere le basi per un rapporto, se non siamo disposti a lasciarsi tutto alle spalle. Rimanere ancorati al passato finirebbe solo per rovinare il vostro rapporto più di quanto, apparentemente, già non sia.
Se nel problema che state attraversando sono coinvolte anche terze persone, dovete allora cercare di capire quanto queste hanno un ruolo in quello che sta succedendo e quanto la loro presenza nella vostra vita sia fissa: se infatti decidete di perdonare il vostro partner, è opportuno però evitare che possa accadere nuovamente ciò che ha messo a dura prova la vostra relazione. E se tutto è nato da una terza persona che ha tutta l’intenzione di rimanere nella vostra vita – o anche solo in quella del vostro lui -, allora perdonarlo o meno non eviterà un’eventuale ricaduta.
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Prendetevi il vostro tempo e riflettete in particolare su quello che il vostro partner vi ha dato in passato e sulla vostra storia insieme: mettete sul piatto della bilancia l’eventualità di perdere la persona che amate a confronto con quella di perdonare, e cercate di capire lì dove la vostra serenità ne uscirebbe meno intaccata. Va bene arrabbiarsi, va bene anche discutere e far capire all’altro i propri sbagli, ma se alla fine i vostri sentimenti prevalgono su tutta la situazione, non ascoltarli finirebbe solo per farvi sentire peggio. Valutate, soprattutto, il suo atteggiamento dopo avervi fatto soffrire: cerca di venirvi incontro, di scusarsi e di farvi sentire il suo reale pentimento? Oppure è ancora indolente davanti la situazione e sembra prenderla sottogamba?
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Infine, valutate anche il trascorso della vostra relazione e del vostro lui: se vi sembra essere recidivo, perdonarlo non sortirebbe nessun effetto e probabilmente in futuro vi ritroverete ad affrontare nuovamente lo stesso problema. Se invece vi sembra il più sincero e pentito possibile, una seconda possibilità dopotutto non si nega a nessuno.
