Quattro classici della letteratura che non potete non aver letto

Che siate accaniti lettori o meno abituali, ci sono tre classici che proprio non possono mancare nella vostra libreria. Avete un’idea di quali potrebbero essere?

Tre classici della letteratura che non potete non aver letto

Che voi siate degli accaniti lettori, capaci di leggere un libro al giorno e spesso e volentieri addirittura più libri in contemporanea, o che le vostre pagine di letture non riescano a superare una media di un capitolo a settimana, ci sono certamente dei libri che non potete mancare di leggere.

Sono i cosiddetti classici, quelli che per un motivo o un altro sono entrati a far parte della storia della letteratura e si sono guadagnati un posto insostituibile nella memoria e nel cuore di ogni lettore tutto il mondo. Sono romanzi senza tempo, che non hanno un reale fine o un inizio. Di qualsiasi generazione voi facciate parte, non potrete mancare di aprire uno di questi libri e lasciarvi travolgere da questi mondi così lontani ma all’apparenza sorprendentemente vicini.

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Tre classici della letteratura che non potete non aver letto

ORGOGLIO E PREGIUDIZIO

Forse IL romanzo per eccellenza tra i classici della letteratura, ha sicuramente fatto da apripista per un genere oggi molto acclamato. Con Jane Austen, infatti, si apre la strada per quello che è un romanzo d’amore ma anche sociale. Ritratti, spaccati vita quotidiana in cui l’elemento coordinante, ciò che unisce ognuno dei personaggi non può che essere l’amore. A riprova che non ci sono ceti né differenze economica quando in ballo ci sono i sentimenti.

DELITTO E CASTIGO

Un classico intramontabile. Uno di quelli capaci di tenerti incollato nelle pagine di un libro fino a tarda notte, nonostante  il sonno che spinge le palpebre e la luce sempre più fioca della lampada. Tra i classici nominati, è di certo tra quelli che crea un maggiore sconvolgimento e dibattito interiore nel letto. Questo di Dostoevskij è un libro che non conosce mezze misure: o lo si ama alla follia, completamente e a prima vista, o lo si detesta con ogni viscera del proprio essere. Certamente, non rientra tra i classici più semplici da leggere, ma è sicuramente un’esperienza da non poter perdere nella propria vita.

MADAME BOVARY

Certo, non è tra i classici più facile da leggere con le sue mille mila pagina e l’impatto emotivo certamente di non poco conto. Tra i romanzi realisti che hanno avuto più riscontro nel pubblico, quella di Gustave Flaubert si conferma, di anno in anno, di lettore in letto una storia senza tempo e che non conosce generazione. Una ricerca costante, spasmodica verso un miglioramento, verso un’ascesa sociale che potrebbe condurci inevitabilmente alla perdizione. A riprova che non tutto ciò che luccica è oro, e che molto spesso tendiamo a idealizzare vite e persone che ammiriamo solo da lontano. 

Tre classici della letteratura che non potete non aver letto

IL RITRATTO DI DORIAN GRAY

Tra i classici da dover assolutamente leggere almeno una volta nella vita, non potevamo non citare questo piccolo gioiello della letteratura. Un romanzo estetico, per gli amanti dell’arte e del bello. Per chi dell’esteriorità, delle apparenze e delle opinioni altrui ne ha fatto un po’ uno stile vita. Ma anche per chi non può fare a meno di condurre uno stile di vita sregolato, per chi alla fin fine l’esistenza se la vuole godere al massimo con tutti i suoi eccessi e limiti – da superare sempre, tutti, ogni volta. La dissolutezza di un’anima irrimediabilmente corrotta dalla società e dai costumi.

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