Tutti almeno una volta abbiamo provato sulla nostra pelle la famosa ansia pre-esame. Ecco alcuni consigli utili per esorcizzare questa paura.
Tutti almeno una volta abbiamo provato la spiacevole sensazione, ormai familiare per gli studenti universitari in sessione, dell’ansia pre-esame. Certo, non è tra le sensazioni più piacevoli che abbiamo provato nel corso della vita. Inizia tutto con gli esami di maturità e poi ci sembra di non fermarci mai: esami su esami – triennale, magistrale, master, ammissioni. Insomma, la vita diventa un’apostrofa d’aria da un esame e un altro. Ma oltre alla noia che questa sensazione porta con sé – stress fuori dal comune, nervosismo, bassa concentrazione e facile irritabilità – c’è anche un’altra componente che dovrebbe spingerci a voler risolvere questa piccola ansia.
Infatti, finisce sempre – a meno che non siate dei più bravi nel rimanere fermi nella vostra posizione – per influenzare i giorni prima dell’esame e, nel peggiore dei casi, dell’esame stesso: magari sono settimane, se non mesi che ci prepariamo su quegli argomenti, ma una volta arrivati al fatidico momento siamo così in ansia che ci sembra di non ricordare nulla. Il professore ci fa qualche domanda e noi riusciamo solo a concentrarci sul fiato corto e il battito accelerato, ogni informazione con così tanta cura assimilata che improvvisamente sembra essere evaporata dal nostro cervello.
Ma c’è davvero un modo per ovviare a questo problema? Certo, se siete soggetti ansiosi e tendenzialmente insicuri, dovrete sempre convivere con questa piccola parte del vostro carattere. Ma se vi dicessimo che c’è un modo per assumere una posizione di potere e smettere che prenda il sopravvento nei momenti meno opportuni?
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Cercate, come prima cosa, di capire quali sono le cause del vostro malessere: se è perché c’è oggettivamente qualcosa in cui siete carenti o che avete erroneamente saltato, allora non potete far altro che mettervi sotto e recuperare gli argomenti mancanti così da mettere a tacere ogni dubbio.
Dopodiché, se invece il motivo della vostra ansia è puramente dovuto all’esame imminente e non a una vera e propria mancanza, allora non dovete far altro che cercare di distrarvi: ormai avete fatto tutto il possibile, ogni libro è stato letto e studiato ben più di una volta, e anche gli appunti sono stati controllati con minuziosità. Non c’è nient’altro da fare, se non staccare la spina e aspettare che il professore chiami il vostro nome.
Staccare internet, spegnete i cellulari ma soprattutto bloccate ogni gruppo. A poche ore dall’esame, l’ultima cosa di cui avete bisogno è sentir parlare costantemente di ciò che dovete fare. Non è il momento di scambiarsi ansie e preoccupazioni con i vostri compagni di corso, avete avuto ben un mese per farlo: e non fatevi intimorire dalle questioni più improbabili che sono capaci di tirare fuori, rimanete sicuri sul vostro studio e non fatevi impressionare dalle paure altrui.
Per finire, cercate di rilassarvi: non ha senso parlare costantemente della vostra ansia e delle vostre paure. Non passare un esame, sappiamo che è difficile da accettare, non è poi la fine del mondo. E se non è questa volta, sarà sicuramente la prossima. Non ha senso neanche fasciarvi la testa prima del tempo: staccate la spina – uscite, guardate qualcosa in tv o leggere un bel libro. Fate qualsiasi cosa che non sia studiare.