Amore-odio, perché ci piace tanto questa trama narrativa?

Prima si odiano, poi si amano, poi si odiano di nuovo… e infine arriva il finale da favola. Ma perché questo amore-odio è tra gli espedienti narrativi che più ci piacciono?

Amore-odio, perché ci piace tanto questa trama narrativa?

Quello dell’ amore-odio è certamente l’espediente narrativo più usato e abusato delle commedie romantiche. Lo troviamo nei libri, nei film e anche nelle serie-tv. Prima ancora di iniziare, avremo la certezza che ci saranno due personaggi che si odiano, ma che si amano, e che noi ameremo insieme a loro anche si faranno soffrire. 

Ma soprattutto, sappiamo già – ancor prima di iniziare, ancor prima di scoprire – che saranno proprio loro a conquistare il nostro cuore e la nostra totale attenzione. Ma perché è così apprezzato questa tema? Perché tra il principe e la principessa del basso, o ancora i due comunissimi vicini di casa, preferiamo sempre impelagarci con i personaggi più testardi e difficili delle storie? Che sia masochismo? 

Amore-odio, perché ci piace tanto questa trama narrativa?

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Ci fa credere che tutto in amore sia possibile. Sì, perché se due personaggi che in apparenza si odiavano con tutto il loro essere, sono riusciti ad accantonare divergenze e differenze in virtù di un sentimento ben più forte, allora non tutto in amore dev’essere così impossibile come ci sembra. E se ci sono riusciti loro, a mettersi insieme e superare le difficoltà, perché noi nella vita reale, una volta spenta la tv, non dovremmo riuscire a dichiararci a quel ragazzo che tanto piace?

Ci fa sognare, ci fa sperare in una svolta improvvisa nella nostra vita. Via la monotonia e via la routine. Le serie tv ci danno sempre una finestra su mondi e vite differenti dalla nostra. Non ci resta che accendere la televisioni, sintonizzarci, cambiare canale e tutte le nostre noie spariranno per qualche secondo. Si odieranno? Si ameranno? Ma soprattutto, si baceranno? E a chi importa se abbiamo dei compiti  a cui tornare – che probabilmente saranno la parte più avvincente della giornata – in quel momento noi vogliamo solo sapere come faranno a mettersi insieme.

L’amore, si sa, non è bello se non è litigarello. E’ sicuramente tra i detti più famosi al mondo, e un motivo dopotutto dovrà pur esserci? In amore, contro ogni aspettativa, diventa bello anche discutere, anche litigare ed essere protagonisti di uno scambio d’opinione non sempre lineare come si vuole credere. Perché in amore il bello sta tutto nel modo di fare pace, e per ogni piccola discussione ci sarà certamente un riavvicinamento sempre più romantico.

E’ molto più piacevole guardare dei battibecchi divertenti che una coppia smielata. Va bene che siamo romantici e i sentimentalismi sono il nostro pane quotidiano. Va bene anche che nella vita vorremmo solo aprire la finestra e trovare un ragazzo che ci aspetta col tosaerba o uno stereo alzato sopra la testa, ma dopo un po’ anche basta. Le storie tutte rose fiori, senza mai un intoppo e dove i due personaggi vengono assorbiti da una super colla non piacciono a nessuno: anzi, non solo ci annoiano, ma sono anche irrealistiche!

Amore-odio, perché ci piace tanto questa trama narrativa?

Di solito, quelle che all’inizio faticavano stare nella stessa stanza, sono le coppie più solide. Avreste mai scommesso su quella coppia lì? No, proprio no. Voi eravate lì, pronti a far decollare la vostra ship contro ogni aspettativa, ben consapevoli di poter andare incontro a un palo mentre tutti vi consigliavano di affezionarmi all’altra coppia, quella da matrimonio, casa e figli. Ma voi no, testardi come siete, avete scelto la via del masochismo e alla fine siete stati ripagati: dopo tante sofferenze, espedienti narrativi e tira e molla, i due personaggi che sembravano non poter condividere nemmeno la stessa aria, sono più innamorati che mai. Contro ogni aspettativa, il vero caposaldo della serie sono loro!

Dall’amore all’odio è un passo, è la distanza è quantificata con la chimica. Che si tratti d’amore o di odio parliamo pur sempre di sentimenti. E alla fine, un po’ di verità dovrà pur esserci se si dice che odio e amore sono due facce della stessa medaglia. Noi poi non siamo così difficili da convincere, è un attimo per salire su questa ship di amore-odio e non lasciarla mai più: uno sguardo, uno sfioramento, anche solo uno scambio di battute. La chimica, quando c’è, tra due personaggi è innegabile. Chi siamo noi per negarla?

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