Oggi si parla sempre più spesso di denigrazione sociale ma cosa sappiamo a riguardo? Ecco cos’è il body shaming e il suo impatto a livello psicologico
Il body shaming è un’azione di bullismo che tende a deridere o denigrare qualcuno per le sue caratteristiche fisiche, le quali si allontanano dai canoni che impone la società odierna.
Questo fenomeno è ampiamente sviluppato nella fascia giovanile, e porta la vittima a vergognarsi del proprio corpo. Si tratta quindi di un vero e proprio atto di bullismo o, nella maggior parte dei casi, cyberbullismo, se si verifica sul web, dietro uno schermo.
Con il body shaming, i carnefici prendono di mira una determinata caratteristica del corpo che si allontana dai canoni estetici attuali. Se si è troppo magri, o troppo grassi, il colore dei capelli, ecc ecc.
Ma cos’è realmente il body shaming, e come influisce a livello psicologico?
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Cos’è il body shaming e qual è l’impatto psicologico
Possiamo considerare il body shaming una sorta di violenza psicologica che negli ultimi anni si è sviluppata soprattutto online, sui social.
Tramite tool come gli smartphone o i pc, oggi si dice di tutto, perché lo schermo e la distanza viene considerata una sorta di protezione.
Piacersi, per molti adolescenti e non solo, è difficile. Avere una buona autostima di se stessi già è di per sé complicato.
Ma ad aggravare la situazione è l’opinione degli altri, che definiscono cosa è bello oppure no, dai canoni standard di bellezza che la società impone.
Questo atteggiamento, causa inoltre l’emarginazione sociale che può avere spesso conseguenze tragiche.
Disturbi alimentari legati al body shaming
Questo fenomeno, è spesso legato a disturbi alimentari. Essere derisi per il proprio aspetto fisico, da cui ne consegue l’emarginazione, porta le persone ad avere problemi alimentari.
Il desiderio di piacere agli altri, è più forte di piacere a se stessi, ma soprattutto la voglia di non essere un emarginato, porta le persone ad avere un brutto rapporto con il cibo.
Si parla spesso infatti di fat talk, ovvero “parlare del grasso”, ovvero auto denigrarsi davanti agli altri, parlando del proprio fisico in modo negativo.
Oppure di binge eating, che sarebbe mangiare e abbuffarsi in modo incotrollato, vergognandosi di se stessi.
